mercoledì 3 marzo 2010

Proposte per una rapida soluzione della vicenda Imaie

Cari tutti,

Stanno arrivando le lettere dei Commissari Liquidatori – Pubblici Ufficiali - di fronte alle quali molti di noi, se non tutti, hanno provato un senso di impotenza e di sgomento.

La liquidazione che “sicuramente avra' una durata di diversi anni stante la sua complessita'”, come dichiarato sul sito dell'Imaie dagli stessi Commissari Liquidatori, crea e creera' innegabili danni a tutti gli artisti.

Non ci siamo rassegnati a tutto questo e stiamo cercando delle soluzioni.

E' chiaro ormai che per evitare l'estinzione sarebbe bastato modificare lo statuto e cambiare alcune, poche, regole che non avevano permesso il funzionamento della vecchia Imaie come ad esempio affidare un ruolo solo “consultivo” ai sindacati o proporre una soluzione per evitare la paralisi dell'Ente facendo mancare il numero legale dei CdA.

Per questo abbiamo chiesto al Prof. Bernardo Mattarella, Professore stabile di diritto amministrativo presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, di modificare lo Statuto dell'imaie.

Vedi il link qui sotto, le modifiche sono evidenziate in giallo.

https://docs.google.com/Doc?docid=0AW7UMhbdiSRMZHZ6NzI3ZF8xM2MzbWc5Ymdy&hl=en

Questo documento sarebbe una soluzione anche nel caso in cui il Tar dovesse pronunciarsi contro l'estinzione, considerato che le modifiche proposte eviterebbero di farci ritrovare nell'attuale situazione di stallo.

Nei prossimi giorni invieremo formalmente tale proposta di Statuto alle Organizzazioni Sindacali, divulgando agli aventi diritto le risposte e le osservazioni che ci arriveranno.

Se i Sindacati, soci fondatori dell'istituto, acconsentissero a fare un passo indietro accettando le modifiche dello Statuto, si potrebbe chiedere al Ministero dei Beni e le Attivita' Culturali di revocare il provvedimento di estinzione allo scopo di garantire le modifiche statutarie e nuove elezioni.

Chiediamo alle Organizzazioni Sindacali, alle Istituzioni e a tutte le forze in campo di mettersi intorno a un tavolo e adoperarsi per trovare una soluzione che ponga al centro di ogni ragionamento la tutela dei diritti passati presenti e futuri degli Artisti.

In caso contrario ci vedremo costretti a studiare forme alternative di “societa' di collecting”, come gia' avviene in Europa con risultati positivi, che diano agli Artisti la possibilita' di scegliere fra diverse societa' individuando quella che meglio li rappresenta.

Abbiamo bisogno del vostro sostegno e della vostra partecipazione. Vi invitiamo a sottoscrivere questo documento inviandoci una mail con la specifica dicitura “sottoscrivo la proposta di modifica dello Statuto di Artisti 7607”.

Artisti 7607

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