Cari tutti,

"è uno sporco lavoro...ma qualcuno dovrà pur farlo"

L'abbiamo fatto: abbiamo organizzato un incontro a cui erano presenti molti artisti, alcune associazioni di categoria, i rappresentanti sindacali e alcuni rappresentanti delle istituzioni.

E' da tanto tempo che chiediamo di mettere intorno ad un tavolo i protagonisti della vicenda Imaie, passata-presente-futura, per far emergere le diverse posizioni e ottenere risposte chiare alle tante domande rimaste in sospeso.

Lo chiediamo esattamente da quando in tanti ci siamo resi conto che una grande

opportunita' come l'Imaie si stava trasformando in un grande problema.

Chi avrà la pazienza di guardare il video integrale (!) della riunione si renderà conto che abbiamo solo iniziato ad aprire "il vaso di Pandora"

Confidiamo di poter giungere al piu' presto ad un risultato soddisfacente sulla vicenda

dell'Imaie per poter andare oltre e passare dall'emergenza alla progettualita'.

Vi segnaliamo solo alcuni punti emersi dall'incontro, che ci sembrano fondamentali per capire cosa sta succedendo:

- lo statuto della Nuova Imaie, mentre da una parte non ha azzerato quella "compagine gestionale" indicata come una delle cause dell'estinzione del Vecchio Imaie, dall'altra invece prevede l'azzeramento di tutta la base associativa: gli artisti si dovranno riscrivere tutti.

Sempre statuto alla mano, scopriamo che l'iscrizione alla nuova imaie, per non ripetere la definizione poco popolare di "voto pesante" gia' approvata nello statuto, implica che saremo divisi in due categorie: "i professionisti" e i "non professionisti". Andate a vedere il video...

un saluto da Artisti 7607